30 gennaio 2023
Vorrei condividere con voi un fatto che riguarda le ansie di noi mamme in gravidanza o in allattamento, quando, per un motivo o per l’altro, non possiamo fare a meno di sottoporci a un trattamento, che richieda l’uso di medicinali o simili. Voglio raccontalo, perché mi sono molto spaventata e sono stata in preda all’ansia, senza un valido motivo, e me lo sarei volentieri risparmiata. Magari il mio racconto potrà evitare ad altre mamme di trovarsi in situazioni simili!
L’altro giorno ho devitalizzato un dente, procedimento per il quale ho dovuto ovviamente essere anestetizzata localmente. Il dentista, pur conoscendo la mia situazione di mamma in allattamento, non mi ha chiesto nulla, così come io non ho pensato a domandargli nulla. Chissà perché solo nel cuore della notte, giacché il caso ha voluto che quella stessa notte sentissi un dolore alla pancia, sono entrata in panico, realizzando che avevo assunto un anestetico e subito dopo allattato la mia piccola. Mi sono convinta di averle creato un danno grave, come il mio stesso mal di pancia sembrava denunciare. A quel punto, l’unica cosa che ho potuto fare per calmarmi è stato chiamare il numero verde del Centro Antiveleni di Bergamo (800 883300) che, per fortuna, nonostante fossero le 3 di notte, mi ha risposto tempestivamente, rassicurandomi. Il dottore di turno mi ha spiegato che i più comuni anestetici sono conciliabili con l’allattamento. Infatti, non conoscevo il nome preciso dell’anestetico, che ho scoperto solo la mattina chiamando il dentista, il quale mi ha ulteriormente rassicurato che non c’era nessuna controindicazione rispetto all’allattamento, che l’anestetico si poteva assumere anche durante la gravidanza.
Per fortuna esistono questi numeri sempre a disposizione per noi mamme incinte o in allattamento. Ricordiamo anche il Telefono Rosso!
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