26 ANNI IN DEPRESSIONE DOPO IL 3° FIGLIO PRENDE E SMETTE IL CITALOPRAM. INCINTA DEL 4° FIGLIO, CADE DI NUOVO IN DEPRESSIONE, MA IN INTERNET TROVA GRAVIDANZA FELICE

16 aprile 2009

Sono una mamma di Cremona di 26 anni ed ho 4 bambini. Dopo la nascita del mio 3° figlio ho avuto una depressione molto forte, che mi ha tolto ogni emozione e voglia di sognare e di sperare nel futuro.

Vedevo tutto nero intorno a me, nulla mi dava gioia, nessuno mi capiva e nessuno sapeva di cosa avessi bisogno. Ho consultato uno psichiatra che mi ha prescritto un farmaco: il Citalopram. L’ho utilizzato per tre mesi, poi l’ho smesso perché era troppo forte. Poi ho incominciato a stare meglio, anche se non come prima.

Finché un giorno appresi la notizia di essere incinta del 4° bambino: ecco che tutto si rifece grigio!

Un’angoscia mi rientra dentro, una paura mi assale di nuovo.

Dopo parecchie incertezze feci la scelta più difficile della mia vita: quella di abortire, perché con il quarto non provavo la stessa gioia che avevo sentito con gli altri figli.

Andai al Consultorio dove mi fecero l’ecografia: guardavo con tristezza quell’essere, ignaro di tutto, soprattutto della decisione che prendeva la sua propria mamma e cioè quella di non volerlo!

Mi diedero il giorno e l’ora. Quel giorno e quell’ora che non avrei mai voluto arrivassero!

Più passavano i minuti, le ore, le giornate e più mi sentivo male solo all’idea di ciò che stavo facendo o per meglio di ciò che avrei fatto: non portare a termine una gravidanza, non far nascere un bambino, una vita, una speranza, un mio domani.

Più guardavo gli altri tre figli e più mi rendevo conto che la mia decisione era sbagliata, soprattutto perché quell’essere non poteva opporsi, non aveva diritto di parola! Ma se avesse parlato cosa mi avrebbe detto?????

Questo non sarei mai riuscita a saperlo. Mi sentivo molto sola, entrarono di mezzo anche le vacanze, così non potei mettermi in contatto neanche con il mio dottore per un consiglio, un aiuto.

Mi prendeva il panico, sentivo il cuore impazzire e tra angosce, paure e infelicità, arrivò il giorno che non potrò mai dimenticare!

Mentre pensavo e ripensavo alla mia decisione, trovai su internet il sito https://www.gravidanzafelice.com/    (che mi cambiò la vita!)

Decisi di provare anche con quello: mi dissi che tentar non nuoce e mandai un messaggio. Spiegai la mia situazione e chiesi loro consiglio. Mentre scrivevo sentivo un vuoto che mi circondava perché, se nessuno mi avesse risposto, ero al punto di prima. Invece risposero subito, chiesero il mio numero e lo diedi senza pensarci. Mi telefonarono, furono molto gentili ed apprensivi: mi sentii subito al sicuro. Come quando un bambino si spaventa e vicino alla mamma si sente protetto, così mi sentivo io.

Dissi che non sapevo cosa fare e che il giorno dopo sarei dovuta andare a fare una cosa, di cui sicuramente mi sarei pentita per tutta la vita, perché NON L’AVREI VISTO CRESCERE, RIDERE, CHIAMARMI MAMMA.

Dissi che avevo attacchi di panico, che avevo paura, che durante la gravidanza sarei peggiorata, che non avrei voluto che il bambino mi crescesse dentro, che non potevo chiedere consiglio al mio dottore perché non c’era.

E subito mi rassicurarono, mi fecero mettere in contatto una dottoressa del Telefono Rosso, che ringrazio infinitamente.

La dottoressa mi disse che c’erano farmaci che potevo assumere anche durante la gravidanza, se non mi fossi sentita bene (cosa di cui io non ero a conoscenza), questo in qualche modo mi fece sentire molto bene.

Pensai che c’era speranza, che questa gravidanza la potevo in qualche modo portare avanti, e così feci. Ma non ero sola, avevo infatti l’aiuto della dottoressa di Gravidanza Felice che mi telefonava ogni sera e delle sue amiche, che invece mi cercavano durante la giornata. E ogni volta mi chiedevano come stessi e come andavano le cose e sinceramente le cose andavano benissimo!!!!!!!!

E furono così per gli altri mesi. Ero molto serena e felice e sentivo il mio bimbo crescere, scalciare e capivo quanto avevo fatto bene a ripensarci!

La gravidanza andò benissimo. Il bimbo è nato a termine e pesava Kg 4,220.

Quando ho partorito e me l’hanno portato vicino lo guardavo con molta gioia e non mi saziavo di toccarlo e di accarezzarlo.

Un grazie di nuovo a tutti a Gravidanza Felice, al Telefono Rosso e a tutte quelle che mi sono state accanto, con affetto

Laura

 

 

 

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46 commenti su “26 ANNI IN DEPRESSIONE DOPO IL 3° FIGLIO PRENDE E SMETTE IL CITALOPRAM. INCINTA DEL 4° FIGLIO, CADE DI NUOVO IN DEPRESSIONE, MA IN INTERNET TROVA GRAVIDANZA FELICE”

  1. Ciao Paola, grazie per la tua preziosa testimonianza. Anch’io sto assumendo Elopram e sono alla 16 settimana. Alla fine è stato necessario perchè per dare amore e serenità al mio bambino devo prima di tutto rimettermi in piedi… Tu lo hai assunto per adp? Io oltre ad ansia ho anche depressione. Comunque al telefono Rosso mi hanno detto che potrò allattare con Elopram e questo mi ha rassicurata… Grazie, un abbraccio

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  2. sì Noemi, l’ ho assunto per adp… Vuoi sapere una cosa? Ho appena fatto un test, credo di essere di nuovo in attesa e ovviamente mi sono subito inpanicata! Ora vado a leggere le altre testimonianze perchè attualmente assumo Eutimil e non più Elopram, speriamo non debba cambiar cura. Credo che ci risentiremo presto! 😉

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  3. Tanti tanti auguri allora per l’arrivo della cicogna! Vedrai andrà tutto benone anche questa volta. Ti volevo chiedere… il tuo bambino alla nascita ha presentato sintomi di astinanza, non so irritabilità, insonnia… Al telefono rosso mi hanno detto che è probabile che si verifichi, ma dovrebbero durare max 4 giorni. A presto!

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  4. …eccomi qui, scusa il ritardo Noemi. Il mio bambino è nato sanissimo e non ha avuto alcun sintomo di astinenza/ insonnia o irritabilità. …comunque sì, sono di nuovo incinta e sto tremando per i forti attacchi di panico che mi sto facendo venire…è come un cane che si morde la coda: più li temo e più mi prendono. Stamattina ho chiamato il centro di tossicologia di Bergamo e mi hanno assicurato che posso curarmi sia con la paroxetina che con le benzodiazepine (frontal e tavor) ma sto facendo un gran braccio di ferro per cercare di non prendere quest’ ultime…ma è davvero dura. Nel frattempo mi sto “bombardando” di Valeriana… è che penso che 20 mg di paroxetina mi siano insufficenti, ormai faccio questa cura da tanti anni e credo che il mio fisico si sia adattato alla dose. Poi mi prende un grande senso di sconforto perchè mi sento in colpa e l’ unica responsabile di questo mio malessere…mi darei martellate in testa per smettere questo circolo vizioso. Spero almeno che se dovessi ricorrere a più farmaci almeno facciano effetto. 🙁

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  5. Ciao Noemi, io sono alla 29 settimana e da 18 giorni prendo Citalopram 8 gocce. premetto che prima di sapere di essere incinta prendevo cipralex 10 gocce che il medico mi ha eliminato subito quando ha saputo che ero incinta.
    Purtroppo il medicinale non fa ancora effetto e l’ansia è ancora tanta. A te ha fatto effetto? e dopo quanto tempo? grazie per l’aiuto e speriamo che faccia effetto

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