CHI SIAMO

Scopo dell’associazione

L’associazione ha lo scopo di far conoscere e finanziare il Servizio gratuito di consulenza medica sui fattori di rischio riproduttivo, denominato “Telefono Rosso”, del  Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, il quale è in grado di fornire informazioni precise e corrette alle gestanti e di chiarire loro dubbi e paure, qualora temano un rischio di complicazioni e malformazioni per il feto per assunzione di farmaci, esposizione a radiazioni ionizzati ed agenti chimici, per indagini diagnostiche, per infezioni, malattie materne e per altri problemi della gravidanza.

Obiettivi

L’associazione si propone di permettere:

  • a tutte le donne preoccupate ed angosciate al pensiero che il figlio possa nascere malformato, perché hanno assunto, magari senza sapere di  essere incinte, dei farmaci sconsigliati in gravidanza, sono state esposte a radiazioni ionizzanti ed agenti chimici, hanno un’infezione o una malattia cronica o per altri problemi della gravidanza;
  • a quelle che intendono programmare una gravidanza;
  • a quelle in allattamento, qualora si renda necessario per loro l’assunzione di un farmaco;
  • ai partner e familiari;
  • al personale sanitario o parasanitario;
  • a tutti gli interessati ad avere informazioni precise e corrette sui fattori di rischio riproduttivo;

di accedere con facilità alla consulenza medica altamente specialistica offerta dal Telefono Rosso, riducendo fino ad eliminare i tempi di attesa, dovuti alla difficoltà di prendere la linea.

L’associazione si propone inoltre di mettere in condizione il Telefono Rosso di eseguire tutti i follow up che ritiene utili, fondamentali nell’acquisire gli esiti delle  gravidanze dopo la consulenza, al fine anche di produrre casistiche sempre più numerose e controllate, che rappresentano per i medici una preziosa forma d’informazione, nonché di aggiornamento nell’ambito della scelta di terapie farmacologiche da effettuarsi in gravidanza.

3 commenti su “CHI SIAMO”

  1. Salve a tutte ragazze, ho un problema sono incinta di due mesi, è da un pò che sto vivendo male le mie giornate a causa di ansia e depressione…sono andata dal mio neurologo che mi ha dato una cura molto blanda e mi ha detto che per avere le mani libere devo aspettare il sesto mese dandomi un antidepressivo di seconda generazione, potete raccontarmi le vostre esperienze come vi siete curate,se qualcuna ha incominciato dall’inizio, e se vi siete sentite bene al punto di poter trascorrere una gravidanza serena? Sono molto scoraggiata….grazie…attendo con ansia le vostre risposte…saluti lidia

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